Chimica per bambini: gli elementi - Neon

Chimica per bambini: gli elementi - Neon
Fred Hall

Elementi per bambini

Neon

---Fluoro di sodio--->

  • Simbolo: Ne
  • Numero atomico: 10
  • Peso atomico: 20,1797
  • Classificazione: Gas nobile
  • Fase a temperatura ambiente: gas
  • Densità: 0,9002 g/L @ 0°C
  • Punto di fusione: -248,59°C, -415,46°F
  • Punto di ebollizione: -246,08°C, -410,94°F
  • Scoperto da: Sir William Ramsay e M. W. Travers nel 1898
Il neon è il secondo gas nobile, situato nella colonna 18 della tavola periodica. Il neon è il quinto elemento più abbondante nell'universo. Gli atomi di neon hanno 10 elettroni e 10 protoni con un guscio esterno completo di 8 elettroni.

Caratteristiche e proprietà

In condizioni standard, l'elemento neon è un gas incolore e inodore. È un gas completamente inerte, il che significa che non si combina con altri elementi o sostanze per creare un composto.

Il neon ha la gamma di liquidi più ristretta di qualsiasi altro elemento: rimane liquido solo da 24,55 K a 27,05 K. È il secondo gas nobile più leggero dopo l'elio.

Quando il neon si trova in un tubo a scarica sotto vuoto, emette una luce arancione-rossastra.

Dove si trova il neon sulla Terra?

Il neon è un elemento molto raro sulla Terra. Si trova in tracce minime sia nell'atmosfera che nella crosta terrestre. Può essere prodotto commercialmente a partire da aria liquida attraverso un processo chiamato distillazione frazionata.

Il neon è un elemento molto più comune nelle stelle ed è il quinto elemento più abbondante nell'universo. Si crea durante il processo alfa delle stelle quando elio e ossigeno vengono fusi insieme.

Come viene utilizzato oggi il neon?

Il neon viene utilizzato per le insegne luminose che spesso vengono chiamate "neon". Tuttavia, il neon viene utilizzato solo per produrre un bagliore arancione rossastro. Altri gas vengono utilizzati per creare altri colori, anche se vengono comunque chiamate insegne al neon.

Altre applicazioni che utilizzano il neon sono i laser, i tubi televisivi e i tubi a vuoto. La forma liquida del neon è utilizzata per la refrigerazione ed è considerata un refrigerante più efficace dell'elio liquido.

Come è stato scoperto?

Il neon fu scoperto dai chimici britannici Sir William Ramsay e Morris W. Travers nel 1898. Riscaldando l'aria liquefatta e catturando i gas che si sprigionavano durante l'ebollizione, scoprirono tre nuovi elementi, tra cui il kripton, il neon e lo xenon. Il neon fu il secondo elemento scoperto.

Da dove deriva il nome del neon?

Il nome neon deriva dalla parola greca "neos" che significa "nuovo".

Isotopi

Sono noti tre isotopi stabili del neon: neon-20, neon-21 e neon-22. Il più comune è il neon-20, che costituisce circa il 90% del neon presente in natura.

Fatti interessanti sul neon

  • Alcuni scienziati pensano che il neon possa formare un composto con il fluoro, l'elemento più reattivo della tavola periodica.
  • Viene utilizzato per fissare i punti di misurazione della Scala Internazionale della Temperatura.
  • Il gas e il liquido al neon sono piuttosto costosi perché devono essere recuperati dall'aria.
  • Il gas neon è monoatomico, cioè i suoi atomi non si legano come l'ossigeno e l'azoto, il che lo rende "più leggero dell'aria".

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Fred Hall è un blogger appassionato che ha un vivo interesse per vari argomenti come storia, biografia, geografia, scienza e giochi. Scrive su questi argomenti ormai da diversi anni e i suoi blog sono stati letti e apprezzati da molti. Fred è molto esperto nelle materie che tratta e si sforza di fornire contenuti informativi e accattivanti che attirino una vasta gamma di lettori. Il suo amore per l'apprendimento di cose nuove è ciò che lo spinge a esplorare nuove aree di interesse e condividere le sue intuizioni con i suoi lettori. Con la sua esperienza e il suo stile di scrittura accattivante, Fred Hall è un nome di cui i lettori del suo blog possono fidarsi e su cui fare affidamento.